Comunicazione del Sindaco - situazione Covid-19

Pubblicato il 24 gennaio 2021 • Emergenza45030 Pontecchio Polesine RO, Italia

Cittadini,

come ormai tradizione, non voglio perdere l’abitudine di potervi infornare sulla situazione dell’emergenza sanitaria Covid 19 e sicuramente non voglio mancare di farlo questa settimana, visto che i dati che mi pervengono dall’ Ulss5, relativamente ai contagi da coronavirus nel nostro comune, sembrano rassicuranti, a dimostrazione del fatto che nella nostra piccola comunità sta prevalendo il buon senso e una particolare attenzione al rispetto delle misure di prevenzione.

Credetemi, sono veramente contento, che, alla data odierna, risultano nettamente ridimensionati i casi di positività segnalati. Rispetto ai numeri della settimana scorso, ci sono stati ben 10 guariti e 2 nuovi casi di positività, attestando il numero ad oggi a 5. Tutte le persone, alcune asintomatiche altre leggermente sintomatiche, si trovano nello stato di isolamento famigliare e le procedure previste dal protocollo per il controllo, il monitoraggio e l’assistenza, sono state attivate. A queste persone positive a cui con tutti voi mi stringo in un abbraccio e porgo il mio augurio di pronta guarigione si aggiungono 2 persone nello stato di sorveglianza attiva presso la propria abitazione in attesa di tampone.

I comportamenti virtuosi stanno probabilmente dando i loro effetti. Auspico, ovviamente, che il miglioramento della curva epidemiologica nel nostro comune prosegua per tutto il periodo dell’emergenza e rinnovo a tutti voi le usuali raccomandazioni affinché manteniate le precauzioni necessarie per contrastare la diffusione del virus.

Ancora, per almeno una settimana, la Regione del Veneto, in base alle analisi del rischio, l’indice di riproduzione effettiva Rt e l’incidenza settimanale, è stata inserita nelle Regioni in zona Arancione.

Le restrizioni imposte per questa zona, sono le seguenti:

  • Si può uscire dalla propria abitazione ma è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai comuni di residenza. Per spostarsi serve un’autocertificazione.
  • Nel caso dei comuni con meno di cinquemila abitanti ci si può spostare entro un raggio di 30 chilometri, ma non per andare nel comune capoluogo.
  • Per i cittadini di Pontecchio permane la possibilità di recarsi nei supermercati, situati nel capoluogo Rovigo, per gli acquisti di beni di prima necessità.
  • L'apertura dei negozi al dettaglio è consentita fino alle 21, mentre per quanto riguarda i centri commerciali, possono restare aperti dal lunedì al venerdì, e devono chiudere nei weekend, nei festivi e prefestivi.
  • Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie). Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle ore 22, con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Sono aperti gli autogrill e i servizi di ristorazione di stazioni e aeroporti.
  • Il nuovo dpcm ha poi aggiunto una nuova restrizione: l'asporto dai bar sarà possibile fino alle 18, e quindi da quell'ora in poi gli esercenti possono lavorare solo con servizio di consegna a domicilio. L’ingresso e la permanenza in bar e ristoranti da parte dei clienti sono consentiti esclusivamente per il tempo strettamente necessario ad acquistare i prodotti per asporto e sempre nel rispetto delle misure di prevenzione del contagio. Non sono comunque consentiti gli assembramenti né il consumo in prossimità dei locali.
  • Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico nei teatri, nei cinema e in altri simili spazi, sia al chiuso sia all’aperto, le attività dei centri ricreativi, centri sociali e centri culturali, musei.
  • Sono sospese le attività di palestre, piscine, centri benessere e centri termali.
  • L’attività sportiva è possibile solo all’aperto e in forma individuale e può essere svolta, con l’osservanza del distanziamento interpersonale di almeno due metri e del divieto di assembramento, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, non necessariamente ubicati in prossimità della propria abitazione. Non è più praticabile all’aperto presso centri o circoli sportivi, che restano chiusi. E’ consentito svolgere l’attività sportiva esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio comune, in forma individuale e all’aperto, mantenendo la distanza interpersonale di due metri. E’ tuttavia possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, purchè tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza.
  • I luoghi di culto sono accessibili, sempre evitando assembramenti e rispettando il distanziamento tra le persone. Le funzioni religiose sono permesse.
  • Sono vietate le feste sia al chiuso sia all’aperto.
  • Nelle abitazioni private non c’è alcun divieto ma è fortemente raccomandato di evitare di ricevere persone diverse da quelle conviventi.
  • Sono vietate le sagre e le fiere di ogni genere.
  • Sono sospesi i congressi e i convegni in presenza.

Le misure restrittive creano in noi sicuramente disagio, richiesta di sacrifici importanti e limitazione della nostra libertà, ma la nostra vita umana viene prima di tutto. L’auto-responsabilità cui siamo chiamati riguarda la nostra salute, quella dei nostri cari, quella delle categorie più deboli ed in particolare delle persone anziane.

Avverso questa emergenza oltre al rigore serve piena unità, dobbiamo remare tutti dalla stessa parte consapevoli che solo assieme e con l’impegno di ognuno ce la faremo ad uscire da questa situazione.

Il Sindaco

Simone Ghirotto

(messaggio originale allegato)

comunicazione Covid 24 01 2021

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