Comunicazione del Sindaco - situazione Covid-19

Pubblicato il 8 novembre 2020 • Comune45030 Pontecchio Polesine RO, Italia

Buongiorno,

ITALIA: 39.811 nuovi positivi, 425 morti, 2634 le terapie intensive totali;

VENETO: 3.815 nuovi positivi, 25 morti, 186 le terapie intensive totali;

Provincia di ROVIGO: 132 nuovi positivI, 1 morto, 15 le terapie intensive totali.

Sento forte la necessità e il bisogno di rivolgermi a tutti Voi con questi numeri, ovvero la fotografia della situazione dell’emergenza sanitaria covid 19 di ieri. Dati che fanno crescere la preoccupazione per l'incremento forte deicontagi e per la situazione sempre più difficile degliospedali.

Il nuovo Dpcm del 03/11/2020 ha introdotto un regime differenziato di rischio contagio che inserisce il Veneto in zona gialla, quindi in un quadro moderatamente accettabile di diffusione del contagio, ma se è vero che i 21 indicatori utilizzati per l'attribuzione del “colore di rischio” alle regioni hanno carattere medico-sanitario, sono proprio le notizie e i dati che giungono dai presidi ospedalieri che mettono più in allarme e fanno presagire il pericolo di una diffusione del contagio fuori controllo.

Cittadini,

nemmeno il nostro paese di PontecchioPolesine è un’isola felice.

Non avrei mai voluto, ancora, dovervi comunicare di aver ricevuto dall’Azienda sanitaria locale la notizia di un caso positivo al Covid-19 nel nostro paese. La persona, leggermente sintomatica, si trova insieme a tutta la famiglia nello stato di isolamento famigliare e le procedure previste dal protocollo per il controllo, il monitoraggio e l’assistenza, sono state attivate.

Con tutti voi mi stringo in un abbraccio e porgo il mio augurio di pronta guarigione.

Inoltre sono a conoscenza diretta, grazie al rapporto di collaborazione con alcuni medici di base, di altri casi che ancora non risultano nelle tabelle fornite da Ulss nr 5 e come amministrazione stiamo facendo molta fatica a raggiungere per riuscire a comunicare le indicazioni sui servizi di assistenza comunale disponibili e sulle prescrizioni da rispettare.

Pertantol’invito che vi faccio è quello di cercare di contattarmi il prima possibile (347-4542376) se sapete della vostra positività e se sapete di essere venuti a contatto con un positivo cercate di mettervi in quarantena spontaneamente, senza dover aspettare l’Ulss.

Sono consapevole che da quando questa emergenza sanitaria ha avuto inizio, state diligentemente dando il massimo, ma mi sento, fortemente, in dovere di non farvi diminuire la tensione nel rispettare le regole di contenimento del virus, che ci vengono imposte, per evitare contatti che potrebbero trasformarsi in contagi.In questo momento la priorità assoluta è quella di contenere la diffusione del virus.

In questa battaglia tutti noi siamo chiamati a partecipare responsabilmente: usare sempre la mascherina e mantenere le distanze, evitare i luoghi affollati, limitarele relazioni sociali a quelle indispensabili, stare a casa il più possibile e attenersi sempre alle prescrizioni del Ministero della Salute.

Dobbiamo preoccuparci non solo di non essere contagiati, ma anche di non trasmettere ad altri il virus, del quale inconsapevolmente potremmo essere portatori.

E se nei prossimi giorni a causa dell‘aggravarsi dell’ emergenza saranno imposte altre misure restrittive la nostra comunità deve essere pronta, unita e coesa.

Insieme a tutta l’ Amministrazione Comunale, ai dipendenti del comune, ai volontari della Protezione Civile, agli operatori della sanità, alle forze dell’ordine e a tutti coloro che si trovano in prima linea, mi sto battendo con tutte le mie forze per il vostro bene e per cercare di farvi uscire da questa emergenza nel migliore dei modi possibile.

Come Sindaco, sono al Vostro “servizio”, e mai come ora sento il dovere ed il coraggio di essere una speranza per il vostro futuro. Ma per esserlo ho bisogno della vostra collaborazione e soprattutto della vostra fiducia.

So che le regole imposte possono sembrare a volte contraddittorie (in alcuni casi troppo restrittive ed in altri troppo permissive), ma sono regole fatte per gestire un’emergenza nazionale e che i Sindaci non possono modificare nemmeno in senso più restrittivo.

Certamente posso commettere degli errori, frutto delle decisioni che mai come ora ho il dovere di prendere, e anche con la massima urgenza, ma soltanto se siamo coesi e ci muoviamo in un'unica direzione, tutto andrà bene.

INSIEME CE LA FAREMO

Simone Ghirotto

(messaggio alllegato)

Messaggio del Sindaco - situazione Covid-19

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