Comunicazione del Sindaco - situazione Covid-19

Pubblicato il 7 febbraio 2021 • Emergenza45030 Pontecchio Polesine RO, Italia

Cittadini,

voglio, sin da subito, portarvi a conoscenza della situazione contagi nel nostro comune: 11 positivi, 46 sorveglianze attive in attesa di tampone per contatto scolastico e 3 sorveglianze attive in attesa di tampone per contatto stretto con positivi.

Rispetto ai numeri della settimana scorsa, ci sono stati 2 guariti e 8 nuovi casi di positività. Di questi una persona ricoverata, altre sintomatiche e asintomatiche che si trovano nello stato di isolamento famigliare. Tutte le procedure previste dal protocollo per il controllo, il monitoraggio e l’assistenza, sono state attivate.

A tutte queste persone positive e nello stato di sorveglianza attiva presso la propria abitazione, con tutti voi mi stringo in un abbraccio e porgo il mio augurio di pronta guarigione.

Mi sono preso un giorno, prima di scrivere questo comunicato e fare delle mie brevi considerazioni su quanto osservato in questi giorni.

Il numero elevato di sorveglianze attive per contatto scolastico, è dovuto, come oramai, credo, abbiate avuto modo di sapere, ad una situazione di contagi positivi che si sono verificati presso la Scuola dell’Infanzia e Nido Integrato “San Giuseppe”.

Il Presidente della Scuola, Stefano Brazzo e il Comitato di gestione, sin da subito in costante collegamento diretto con il sottoscritto, hanno fatto in modo di prendere in mano la situazione e gestire il caso in collegamento con il competente Dipartimento di Sanità Pubblica che contattato, ha attivato il protocollo necessario al verificarsi di simili situazioni.

Protocollo che prevede la segnalazione, da parte della Scuola del caso di positività riscontrato tra il personale docente e l’immediata presa in carico della gestione della situazione da parte dell’Asl.

Da comunicazione ricevuta, l’ufficio competente dell’ ASL ha dapprima messo in sorveglianza attiva presso la propria abitazione i bambini di una sola classe, solo successivamente, visto il verificarsi di una seconda e terza positività sempre tra il personale docente e non docente, l’ASL ha comunicato la chiusura di tutta la Scuola per il periodo 04 e 14 febbraio 2021. Solo alla seconda comunicazione TUTTI i bambini frequentanti la Scuola per contatto scolastico sono stati posti in sorveglianza attiva precauzionale.

Il Protocollo prevede che sempre l’Asl chiamerà i bambini per un primo tampone, dopo circa 3/4 giorni dal primo verificarsi della positività accertata e per un secondo tampone prima della fine del periodo di quarantena. Prima di un periodo minimo di tre giorni, da un contatto con positivo, l’esito di un tampone potrebbe non essere attendibile in quanto il periodo di incubazione del virus va dalle 48-72 ore circa fino a due settimane.

Quando parliamo di incubazione, intendiamo quel periodo finestra tra il momento in cui il nostro corpo viene aggredito dal virus e il momento in cui cominciano a manifestarsi i sintomi della patologia, che coincide generalmente anche con il momento in cui diventiamo a nostra volta infettivi e possiamo accertare la presenza dell’infezione tramite gli opportuni controlli diagnostici, come il tampone. L’infettività di un individuo generalmente è, quindi, massima subito prima e subito dopo la comparsa dei sintomi e si estende oltre 10 giorni dopo il primo sintomo.

Il Presidente in contatto con l’ASL sta verificando la possibilità di organizzare, tramite le Unità speciali di continuità assistenziale di svolgere le operazioni di tamponi ai bimbini presso la sede scolastica o altro luogo che come Amministrazione metteremo a disposizione.

Soltanto nel caso in cui un bambino dovesse risultare positivo al COVID-19, scatterà la quarantena per il bambino stesso e per tutti i membri della famiglia come soggetti in stretto contatto con positivo.

In questa fase di isolamento precauzionale e anche dopo negatività al tampone, il bambino rimane in sorveglianza attiva per contatto scolastico fino alla data indicata del 14 febbraio, mentre i genitori possono andare tranquillamente al lavoro e i fratelli o sorelle potranno recarsi a scuola o svolgere altre attività.

Mi sono permesso di riportare e riassumere in breve queste disposizioni per cercare di alleviare eventuali confusioni e prese di posizioni individuali che in queste situazioni si potrebbero verificare e rendere difficile una gestione attenta e precisa.

L’unico modo di comportarsi è quello di seguire scrupolosamente le indicazioni che vengono impartite da parte degli organi competenti tramite il Presidente della Scuola.

Come Amministrazione Comunale, siamo continuamente in contatto con la Scuola e ci sentiamo nell’obbligo di sostenerla nel superare nel migliore dei modi e nei tempi brevi questa situazione legata all’emergenza sanitaria.

Cittadini, il comunicato di oggi, ci fa capire che siamo ancora lontani dall’uscire dal tunnel di questa emergenza sanitaria. Sono fortemente consapevole che non si può continuare a chiudere gli esercizi pubblici, palestre, impianti sportivi e altro o ad isolarci come persone. Dobbiamo ritornare piano piano a riprenderci le nostre abitudini, le nostre attività, i nostri impegni e i nostri contatti personali.

Ma per farlo dobbiamo solo essere responsabili e per esserlo bisogna che tutti ci impegniamo al massimo per rispettare le regole e i protocolli di comportamento che ci sono stati impartiti da parte delle autorità competenti.

Se tutti e ripeto tutti ci impegneremo a fare la nostra parte ce la faremo ad uscire da questa situazione, altrimenti, sarà molto difficile.

Il Sindaco

Simone Ghirotto

(messaggio originale allegato)

Comunicazione Sindaco del 7 febbraio

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